Progetto formativo innovativo e fuori degli schemi ortodossi della formazione, destinato prevalentemente a imprenditori, dirigenti, quadri aziendali e ai professionisti della Formazione e della Comunicazione, Smile manager (che oltre ad essere uno dei workshop, da il nome all’intero progetto) rappresenta un momento di insolita e coinvolgente riflessione sui diversi modi possibili di essere manager: nella vita e nel lavoro.
Nel corso dei workshop vengono affrontate tutte le principali competenze e capacità professionali e personali richieste a chi ricopre, consapevolmente, incarichi di responsabilità e relazione, dandone una chiave di lettura assolutamente nuova; di modo da rappresentare, alla fine, anche un nuovo punto di riferimento nel processo individuale di miglioramento personale e professionale nella gestione dei rapporti umani.
Pur proponendo contenuti professionali di qualità ed attualità, il Progetto è, a suo modo, ˝spettacolare˝. Utilizza, infatti, la sorpresa, il divertimento, l’intelligenza emotiva, quali elementi di innovazione nella comunicazione tra relatore e partecipanti, senza che i mezzi multimediali indeboliscano tale fondamentale rapporto.
Il progetto ˝Smile˝ comprende Smile manager, Smile marketing, Prove di volo, Leadershop, In-certi del mestiere, Play List, Prova d’Orchestra, Pedalare Pedalare!, Ragione & Sentimento, progettati con le medesime tecniche. Che significa ascoltare canzoni di Bennato o di De Gregori, magari per riflettere di gestione e miglioramento dei rapporti umani. Oppure vedere un filmato emozionante per interrogarsi se stiamo davvero facendo tutto quanto è in noi per il nostro successo e quello dell’azienda nella quale stiamo lavorando. E così via, tra immagini e quant’altro possa aiutare a tenere desta l’attenzione di chi partecipa e, soprattutto, a farlo partecipare più con il cuore che con la mente.
E chissà, che a guardare ˝lontano, lontano nel tempo˝ o anche solo ˝lontano nel mondo˝, come cantava Luigi Tenco, non si possa riuscire a migliorare anche la propria visione e comprensione della vita, quella delle cose e degli affari.
E, soprattutto, quella ben più importante, delle persone