Quanto può valere, oggi, il sorriso di una anonima operatrice di un altrettanto anonimo call center? Vale quanto noi siamo in grado di riconoscere un sorriso al telefono, naturalmente. Cioè molto, moltissimo. Vale sempre di più.
˝La ragazza mescolava birra chiara e seven-up e il sorriso, tra fossette e denti, era da pubblicità.˝ Così cantava Francesco Guccini in Autogrill.
Sfido chiunque di noi cari colleghi, dopo una impegnativa e logorante giornata di lavoro, a scegliere di bere una birra in un pub moderno e razionale ma che a noi non dà alcuna sensazione di piacevole coinvolgimento e dove la birra, pur eccellente, ci viene servita senza alcuna simpatia. Anziché preferire di sorseggiare una birra onesta, ancorché non da primato, servita, però, in una atmosfera di simpatica familiarità da quella barista di successo che canta Guccini.
Con l’esclusione di qualche anonimo alcolista, credo che nessuno di noi avrebbe dubbi. Perché un sorriso, grazie a Dio, conta ancora più di Internet.